Il vero piano di Vladimir Putin? Costruire un impero filo russo i cui confini si estendano “da Vladivostok (che si trova nella parte più orientale della Russia, ndr) a Lisbona“. Queste le inquietanti parole di Dmitrij Medvedev, ex presidente russo nonché tra i fedelissimi dello zar. L’obiettivo finale della Russia, Medvedev lo rivela con un messaggio pubblicato su Telegram.
“Cambiare la coscienza sanguinaria e piena di falsi miti di una parte degli ucraini di oggi è l’obiettivo più importante – aggiunge -. L’obiettivo è il bene della pace delle future generazioni di ucraini stessi e l’opportunità di costruire finalmente un’Eurasia aperta, da Lisbona a Vladivostok”, scrive l’ex presidente. Parole terrificanti, che spaventano il mondo e che fanno supporre che l’Ucraina possa essere solo l’inizio di un progetto ben più sanguinario.

Dunque, Medevedev nega l’eccidio di Bucha, l’orrore russo contro i civili: “Un fake frutto dell’immaginazione cinica della propaganda ucraina”, scrive. E ancora, aggiunge: “Un drone abbattuto con una lattina di cetrioli. Il reparto di maternità dell’ospedale di Mariupol, ora Bucha. Si tratta di falsi che sono…