Non solo crimini di guerra, la Russia dovrebbe essere processata anche per il crimine di aggressione contro l’Ucraina. Il motivo? Ci vorrebbe meno tempo per l’incriminazione. “Sarebbe possibile in tre mesi”, ha spiegato al Corriere della Sera il professore di diritto internazionale Philippe Sands dell’University College di Londra. Secondo l’esperto, è necessario un tribunale che giudichi il crimine di aggressione, perché per i crimini di guerra e contro l’umanità è difficile provare il legame tra le azioni sul campo e gli ordini della leadership politica. “La preoccupazione mia e di altri è che si crei una situazione, in tre o quattro anni, in cui avremo un certo numero di processi all’Aja per crimini di guerra e contro l’umanità, ma tutti a ufficiali militari di medio livello dell’esercito russo“.
Secondo Sands, quindi, la richiesta di Zelensky di una nuova “Norimberga” contro i russi è del tutto appropriata: “Quello che i giudici di Norimberga definirono il “crimine supremo”, condurre una guerra illegale, è relativamente semplice da provare. Quel crimine è il punto di inizio”. La creazione di un tribunale internazionale ad hoc non dovrebbe…