Manchester, Victoria Station, nel 1982…
Il Regno Unito torna ai tempi della prima Thatcher, ma solo per l’inflazione. Il tasso d’incremento annuale dei prezzi al consumo nel Regno Unito è balzato al 9% in aprile, il livello più alto dal 1982, spinto dall’aumento dei prezzi di elettricità, gas e altri combustibili, carburanti e auto di seconda mano, in un altro segno della continua compressione del tenore di vita dei consumatori. Il dato si confronta con il 7% di marzo e con le previsioni del 9,1%. La maggiore pressione al rialzo è stata esercitata dal costo degli alloggi e delle utenze (19,2% contro 7,7%), in seguito all’aumento del tetto massimo imposto dall’Office of Gas and Electricity Markets ai prezzi dell’energia. I prezzi dell’elettricità sono aumentati del 53,5%, del gas del 95,5% e dei combustibili liquidi del 113,9%. Anche il costo dei trasporti ha continuato ad aumentare (13,5% contro 13,4%), con il prezzo medio della benzina che ha raggiunto il record di 161,8 pence al litro in aprile, rispetto ai 125,5 pence al litro di un anno prima. L’inflazione è accelerata anche per ristoranti e alberghi (7,9% contro 6,9%) e per alimenti e bevande analcoliche (6,7% contro 5,9%). Su…