È facile comprendere quando la lattuga non va bene perché si affloscia e compaiono le prime venature marroncine. Il suo sapore è alquanto delicato e piace a tutti. Può essere consumata cruda in insalata oppure cotta in pietanze diverse, anche se è meno usuale. È la pietanza simbolo dell’estate perché si può mettere nei panini e nei tipici piatti freddi estivi.
Tra le verdure fresche è quella preferita dai bambini perché il gusto non è troppo definito e si sposa bene con le bistecche e il pesce. Anche se i nostri piccoli continuano a preferire le patatine fritte! Si conserva piuttosto a lungo se messa nelle giuste condizioni. La lattuga va tenuta in frigo dopo essere stata lavata, asciugata e tagliata.
Un piccolo trucco usato dagli esperti nutrizionisti e dai cuochi è quello di lavare la lattuga in acqua con l’aggiunta di un cucchiaio di bicarbonato di sodio. Oltre che disinfettare la verdura da eventuali batteri e sporcizia, garantisce una durata maggiore alla verdura e anche alla frutta perché ne conserva le qualità organolettiche.
Ma come capire quando la lattuga non va bene?
La lattuga è composta per la maggior parte di acqua, vitamine e minerali. Queste sostanze volatili possono essere contaminati in fretta dai batteri. Il deperimento avviene…