“Stop alla guerra contro le donne”: migliaia di persone hanno protestato per le strade di New York contro le intenzioni della Corte Suprema degli Stati Uniti di votare contro il diritto all’aborto. La protesta è stata lanciata dal procuratore generale dello Stato di New York, la democratica Letitia James, che ha suscitato la mobilitazione di giovani donne e uomini davanti al palazzo di giustizia del tribunale federale a Manhattan.
Diritto all’aborto, la Corte Suprema Usa voterà per revocarlo
dal nostro corrispondente
Paolo Mastrolilli
Davanti alla folla, Letitia James ha lanciato “un appello all’azione”. La bozza della decisione della Corte Suprema è “un campanello d’allarme e non è questo il momento di restare zitti. Dobbiamo arrabbiarci” ha detto la magistrata, definendo la difesa del diritto all’aborto come “una delle più grandi battaglie da sostenere”. “Non indietreggeremo, non torneremo all’epoca in cui usavamo gli uncini. Mai più”, ha aggiunto, affermando che “il diritto di controllare il proprio corpo è un diritto…