Davanti lo trattano con ossequio e reverenza. “Grazie infinite, grazie davvero”, gli scrive per esempio Paola Taverna quando serve che il vecchio capo indichi, come da bizantino statuto, Giuseppe Conte come leader del M5s. Tuttavia dietro le spalle di Beppe Grillo in molti iniziano a fare ben altri ragionamenti. Fino a quando potrà essere garante nonostante i guai e gli inciampi che sembrano non dargli tregua? Prima la storia del figlio, poi l’indagine per traffico d’influenze per i contratti con Moby, ora l’assunzione del fratello di Nina Monti all’Agenzia delle dogane.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE